Passaggi, perché l’esperienza umana è un passaggio, un incrocio tra le persone, i paesaggi, la storia di un luogo e la mia persona, il mio paesaggio interiore, la mia storia.
Passaggi attraverso una terra martoriata, lacerata in due parti, che prima vivevano tranquillamente insieme, come in altri luoghi dei Balcani e del mondo, dove, a forza di creare un nemico da incolpare di tutto quello che non va, di credersi una parte superiore all’altra, di usare sempre più violenza, arriva come epilogo la guerra.
Guerra che distrugge natura e uomini, cultura e storia, che non risolve ma peggiora la situazione precedente. Con la speranza che i sorrisi di questi bambini scampati alla guerra possano evitare il ripetersi della storia violenta e distruttiva